L’approccio terapeutico sistemico considera l’individuo, non solo, come un’entità isolata, ma nella sua dimensione relazionale globale. Prende in considerazione i diversi legami ed interazioni emotive, professionali o sociali al centro dei quali si svolge l’esistenza dell’individuo.
Questo approccio è chiamato sistemico perché analizza globalmente il sistema in cui la persona è immersa. Generalmente, nostri sistemi relazionali operano sulla base di interazioni e scambi le cui regole sono implicite e spesso utilizzate inconsciamente dagli individui perché l’ambiente circostante alla persona impregna profundamente la sua percezione, il suo pensiero e di conseguenza i suoi atteggiamenti.
Osserviamo tra il sistema in cui la persona evolve e quest’ultima, incessante avanti e indietro che può essere utile analizzare per far luce su certi fenomeni. Un bambino che, ad esempio, mostrerebbe una certa aggressività potrebbe riflettere l’esistenza di un problema di relazione tra i suoi genitori. In questa ipotesi, la forma e la causa del problema sarebbero difficili da comprendere concentrandosi esclusivamente sulla figura del bambino. È l’analisi complessiva del sistema familiare a cui appartiene, che rivele la disfunzione all’origine di questo malessere, che tuttavia si esprime nella sofferenza individuale.
Spesso, nel gruppo, una persona si prende cura del sintomo, cioè si ammala al posto dell’organizzazione. Si distingue molto chiramente questo fenomeno quando la personna fusibile migliora e che allora il gruppo inizia ad andare storto!
Per rimediare a questo, l’approccio dei sistemi terapeutici studia le relazioni umane a cui un individuo partecipa. È interessata ai suoi gruppi significativi di appartenenza: la sua famiglia, la sua coppia, le sue amicizie, le sue relazioni professionali, per identificare il loro funzionamento, per identificare la circolazione degli affetti, delle influenze o delle decisioni. Cerca di evidenziare il ruolo di ciascuno nella dinamica generale e l’influenza di questa dinamica nel comportamento di ciascuno. Dà significato a ciò che trabocca dalla persona e che tuttavia la costituisce profondamente.